Una veduta dell’ex Canale Diversivo (che passa a 300 m. dal Granaio) che collega il fiume Ombrone al Padule di Castiglione della Pescaia. Questa grande opera, realizzata nel 1829-1830 serviva per l’immissione delle acque del fiume nel Padule affinché i sedimenti bonificassero per “colmata” la grande superficie palustre, attualmente zona protetta della Diaccia Botrona.