Durante il Medioevo, nel travertino su cui poggia la cittadina di Massa Marittima furono scavati dei cunicoli per rifornire di acqua le Fonti dell’Abbondanza, un edificio costruito e decorato nel 1265.
In passato queste fonti avevano un ruolo strategico per la città, soprattutto in caso di assedio, poiché erano le uniche fonti a trovarsi entro la cinta muraria da cui poter attingere acqua potabile. Nel cunicolo, di lunghezza di 270 metri e altezza 1,90 metri, sono stati ricavati pozzi per raccogliere l’acqua filtrata dalla roccia superiore. Sulla volta sono visibili stalattiti di origine calcicae concrezionamenti, di varie forme e dimensioni, che decorano il pavimento e le pareti.